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giovedì 21 marzo 2013

Ma per sapere se veramente l'ami, immaginati...


Cerca di conoscere meglio quello che non sarà il camerata di qualche ora di svago, ma diverrà il compagno di tutta la tua vita. Non accontentarti delle fotografie che lo ritraggono in posa, ma preferisci le istantanee che lo colgono a sua insaputa. Così forse scoprirai la vera fisionomia della sua anima. Ascoltalo quando parla di se stesso. Osservalo se si mette in collera. E guardalo meglio subito dopo. Appena tace fissalo negli occhi e prova a specchiarti nel suo silenzio. Può darsi che in fondo tu veda la tua immagine o il riflesso di un pensiero o l'affiorare d'un sentimento. Ma fa attenzione se il suo mutismo significa che non ha nulla da dire. E se trovi un vuoto, fuggi poiché sei ancora in  tempo. Non illuderti mai di colmare questo vuoto con il tuo nome. Guarda il tuo fidanzato. Apri bene gli occhi per vedere come ascolta i suoi superiori. Ma apri meglio le orecchie per sentire come parla ai suoi inferiori. Un giorno potrebbe persino trattarti così. Ma per sapere se veramente l'ami, immaginati vicino a lui, vecchio e stanco. Forse malato. Forse anche vinto. E poi guardalo ancora. Allora, se ritorni a sorridergli, dagli pure il tuo cuore. 152

venerdì 8 marzo 2013

L'amore è un'armonia delle anime che si cercano


Non aver fretta di  fidanzarti. Non giurare che sarai felice con lui soltanto per averlo visto nuotare come un campione o perché sa tuffarsi con stile perfetto dai trampolini delle spiagge eleganti. La vita è fatta di quattro stagioni. Non giurare che sarai felice con lui perché maneggia la racchetta con maestria, guida l'automobile in modo che i passanti si scansano con prudenza o sa sciare come un arcangelo della neve pronto a rapirti in volo. Il matrimonio non è una partita di sport. Non giurare che sarai felice con lui perché forse ballando insieme ti è parso di andare d'accordo non solo con il passo. L'amore è un'armonia delle anime che si cercano. Senza dubbio tenere la racchetta in mano, saper sciare e conoscere i passi della danza è molto, ma non basta. La vita è un po' più lunga di una partita sportiva. E' divisa in vari tempi, si gioca spesso controvento e anche senza pubblico. Bisogna essere buoni giocatori, soprattutto nelle cattive giornate. E non si può abbandonare la partita a metà. 151