Qualche volta mi fai proprio paura e provo una gran pena per te. Che segreto nasconde la tua adolescenza? Quali incubi agitano i tuoi sogni? Quanti desideri senza nome tumultuano nel tuo cuore? Talvolta i tuoi occhi seguono visioni allucinanti. La tua voce cambia di ritmo e di colore. Sul tuo viso passano torbide ombre di bufere interiori. Si direbbe persino che tu sia assente dal nostro mondo e viva tra larve e fantasmi. Hai lasciato, qui, a farci compagnia, la tua veste corporale. Ma l'anima, proiettata fuori dalle nostre sfere, erra alla deriva per cieli in tempesta. Il tuo sguardo tradisce un'angoscia e il tuo riso cela un mistero. Dove vai con la tua fantasia malata? Quale corrente ti trascina? Quale abisso cerchi senza vedere e senza sapere? Forse una curiosità malsana di cose proibite ti spinge verso crepuscoli tenebrosi. E son sicuro che avresti quasi vergogna di dare un nome alle tue ore di follia. Non essere troppo amica delle solitudini disperate. Non lasciarti travolgere dai vortici turbinosi. Non ascoltare richiami che salgono dagli abissi. Abbi forza di svegliarti. Abbi forza di fare ritorno. 33
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