Così il cuore chiama, l'anima invoca, la coscienza grida. Il mondo che ci circonda è sonoro di appelli. E proseguiamo in questa rapsodia di ritmi cercando il nostro destino. La leggenda di Faust rivela che i richiami sono simboli. Ma anche la nostra vita interiore è un tumulto di voci. E camminiamo in attesa di quella che ci chiami per nome. Il daimon di Socrate e il Deus absconditus di Pascal dicono questa verità eterna. Simpatie, piaceri e passioni sono richiami. E peccati, vizi e rimorsi sono ancora richiami. Antigone sente la pietà, Salomè la lussuria, Elettra la vendetta, Tristano l'amore e Parsifal la saggezza. Ma Beethoven ascolta il dolore e si alza a cantare. E arte, scienza e patria sono richiami. Leonardo, Colombo e Battisti dicono questa verità. E vocazioni, apostolati, predestinazioni sono ancora richiami. Una voce arresta San Paolo sulla strada di Damasco; una voce chiama Sant'Agostino nell'orto di Milano; una voce incita Santa Giovanna a partire da Domrèmy. Cogliere nel coro dei richiami quello fatto per noi è prendere coscienza del proprio destino. 51
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